🇪🇺🇺🇸 I LEADER DELL'UE GRIDANO "CENSURA" - DOPO ANNI DI CONTROLLO DEL DISCORSO I leader europei sono improvvisamente indignati per i divieti di visto degli Stati Uniti, accusando Washington di censura e intimidazione. Questa indignazione crolla sotto esame, provenendo dalla stessa classe politica che ha trascorso anni ad espandere il controllo del discorso attraverso il Digital Services Act (DSA). Bruxelles ha dato potere a regolatori non eletti di fare pressione sulle piattaforme, minacciare multe enormi e ridefinire silenziosamente quali opinioni siano accettabili online. Macron ora parla di libertà di espressione mentre difende un sistema che punisce il dissenso sotto la giustificazione della "sicurezza" e della "disinformazione". Quando la piattaforma di Elon è stata multata e presa di mira, è stata inquadrata come regolamentazione, non coercizione. Quando l'amministrazione di Trump si oppone, viene immediatamente etichettata come un attacco alla democrazia. Questa non è una difesa principled della libertà di parola, ma un doppio standard progettato per preservare il controllo narrativo. Ciò che infuria davvero Bruxelles è l'erosione del suo controllo sulla definizione del discorso accettabile. Fonte: Reuters