Molto interessante il documento sul mercato del lavoro qui: • le scadenze dei contratti di locazione degli uffici identificano gli shock del lavoro remoto a livello locale • il lavoro remoto spiega il 21% della migrazione dal 2020 • aumento della selezione di Tiebout verso scuole migliori e ambienti fiscali più favorevoli • non ci sono molte prove di case più grandi

Questo evidenzia il principale rischio fiscale urbano in un mondo di lavoro remoto: i lavoratori sono un po' più liberi, il che limita la capacità delle città di agire come "banditi stazionari" ed estrarre risorse dai residenti locali.